La
decima tappa di Joseph è alla Reggia di Colorno
Gli
“ArtistiSenzaNome” approdano il 3 settembre 2007 alle ore 21 nella
corte del palazzo ducale parmense per la decima tappa del musical
dedicato alla storia biblica di Giuseppe che ha strabiliato finora quasi
3500 persone.
Prosegue, a meno di un mese dal compleanno festeggiato alla
Rocca di Fontanellato (Parma), il tour estivo degli
“ArtistiSenzaNome” con il musical “Joseph
e la Strabiliante Tunica dei Sogni in Technicolor”.
Nella suggestiva corte della Reggia
di Colorno (Parma) il 3 settembre 2007 alle ore 21
verrà rappresentato per la decima volta uno dei
più affascinanti racconti della Bibbia che ha già raccolto
entusiastici consensi nelle precedenti tappe.
L’allestimento, un mix senza eguali di musica e
divertimento, narra la storia di Giuseppe, figlio prediletto di
Giacobbe, bersaglio della gelosia degli altri undici fratelli che,
spogliatolo della ricca tunica donatagli dal padre, lo abbandonarono in
un pozzo. Tratto in salvo da mercanti diretti in Egitto, venduto e
imprigionato, entrò nel favore del faraone quando si rivelarono le sue
doti di veggente e interprete dei sogni, e venne nominato viceré. In
quel ruolo, trovandosi ad esaudire la richiesta di cibo dei fratelli
durante la terribile carestia, ne verificò il pentimento per l’antico
gesto, riunendosi a loro e al vecchio padre in un commovente lieto fine.
Un’intramontabile storia di perdono e coraggio, narrata attraverso
tutti i generi musicali dal rock’n’roll ai ritmi caraibici, in un
connubio tra classico e moderno che trasforma una storia dai valori
universali in un divertente musical adatto a tutte le età.
L’affiatato gruppo di venti giovani (di età compresa tra i 16 e i 30
anni) provenienti da tutto il parmense, recita, balla e canta dal vivo
le melodie di Andrew Lloyd Webber
e Tim Rice, sotto la
guida del giovane regista e trascinatore Emanuele
Valla (Joseph). Vanessa
Azzolini, voce energica e presenza scenica trascinante, guida
magistralmente lo spettatore nella narrazione.
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Le strabilianti coreografie sono di Cecilia
Bernazzoli e Alessandra
Giavarini. Non passa certo inosservata la vibrante voce di Thomas
Grossi, indimenticabile nelle vesti del faraone, che invece
di un re d’Egitto ricorda piuttosto il Re di Memphis. Stefano
Pedrona, con la sua canzone bohemienne, accompagna uno dei
momenti più esilaranti dello spettacolo, con una naturalezza e
sicurezza davvero esemplari. Dario
D’Ambrosio è invece il poliedrico Levi, fratello che
prende l’iniziativa di sbarazzarsi di Joseph.
Gian Marco Schiaretti,
impegnato ora nell’importante ruolo di Mercuzio nell’allestimento di
“Giulietta e Romeo” di Riccardo Cocciante, cede il “testimone”
allo spumeggiante Mattia Tagliavini,
che con grinta e scioltezza interpreta Judah, il più
dinamico dei fratelli di Joseph. Tra le mogli-ballerine spicca il
sorriso di Silvia Soncini,
Miss Parma 2006.
I mille colori evocati dalla “strabiliante tunica” del titolo
traboccano dai vivacissimi costumi di Rosanna
Serra e dalle scene di Maurizio
Faccini, Fausto Zarotti
e Christian Varoli.
Completano la grande “famiglia” Anna
Maccaferri, inflessibile quanto materna vocal
coach che segue i ragazzi nel lavoro sulla voce e Federica
Terzi, insegnante di musica,
che ha curato i cori dei piccoli Jo
Kids,
diciotto bambini che con il loro coro di voci bianche affiancano gli
attori.
Michele Dallaglio è il deus
ex machina del suono che cura, con Andrea
Ghillani (fonico e tecnico del montaggio), gli aspetti fonici
e multimediali della performance.
Per
informazioni sui punti vendita: 338.5823373
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