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Non sfugge a nessuno che il clima surriscaldato dell'imminente scadenza elettorale riesca a trasformare una questione di merito in una gara all'insulto.
Questo ancora più grave se nella competizione si cimentano le più alte cariche Istituzionali.
A tutti quelli che muovono osservazioni e critiche sul progetto che riguarda l'Ospedale Vecchio , il Sindaco di Parma risponde con toni e motivazioni inadeguati alla carica che ricopre. Dimenticando che quando si viene eletti si diventa il Sindaco di tutti.
Anche di quei lavoratori dell'Archivio di Stato e dell'Archivio Storico Comunale che preoccupati del servizio offerto, della sua effettiva fruibilità, del valore culturale che rappresenta per la nostra città si sono permessi di dimostrare la propria incomprensione sull'insieme del progetto.
Progetto che si colloca in una significativa struttura monumentale e rappresentativa di un pezzo di storia di questa città.
Il Sindaco di Parma farebbe bene ad ascoltare di più, prima di decidere.
Quando il fare diventa arroganza e negazione della partecipazione dei cittadini le comunità corrono troppi rischi. Parma, non merita tutto questo.
L'Amministrazione Comunale di Parma non è sottoposta a consultazione elettorale. Per favore, a partire dal primo cittadino, si abbassino i toni della polemica e dell'ingiuria e nella dovuta trasparenza si faccia uno sforzo per una soluzione condivisa. E' troppo?
Parma, 05.06.04 Paolo Bertoletti
Segr. gen. CGIL Parma
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