In caso di sinistro con altro (ed un solo) veicolo a motore con obbligo di assicurazione, il danneggiato deve denunciare il sinistro alla propria assicurazione, usando preferibilmente il modulo di Constatazione Amichevole di Incidente (conosciuto come C.I.D.).

Infatti, il danno sarà periziato e risarcito direttamente dalla propria Assicurazione, la quale avrà poi diritto di rivalersi sull'Assicurazione del veicolo responsabile. Questa procedura è chiamata Convenzione Indennizzo Diretto (C.I.D. o modulo Blu), e si applica, in alternativa alla Procedura ordinaria, quando il modulo di constatazione amichevole sia stato sottoscritto da entrambi i conducenti, uno dei quali abbia riconosciuto la propria piena ed esclusiva responsabilità. La propria Compagnia di assicurazione, quando vi sia stata la completa e concorde compilazione del C.I.D. da parte di entrambi i sinistrati e la rispettiva copia sia stata tempestivamente inoltrata all'ufficio competente, è per legge obbligata a formulare un'offerta di risarcimento del danno: se il danneggiato la accetta, la Compagnia è tenuta a corrispondere la somma entro 15 giorni; se invece il danneggiato non risponde all'offerta, la Compagnia deve comunque versare la somma entro 30 giorni, e l'assicurato potrà comunque agire contro la Compagnia per ottenere, in giudizio, il risarcimento del maggior danno subito. La procedura di cui sopra è frutto di un accordo inter-assicurativo A.N.I.A.,. Se, invece, i due conducenti forniscono versioni contrastanti dell'accaduto e non intendono compilare il modulo di constatazione amichevole, per ottenere il risarcimento la richiesta dovrà essere inviata con raccomandata A.R. all'Assicurazione avversaria. Con detta richiesta l’assicurato dovrà descrivere la dinamica del sinistro e del danno subito oppure potrà direttamente spedire, sempre a mezzo di raccomandata A.R., il modulo Blu. Se l'altro conducente si rifiuta di fornire le proprie generalità, è importante annotare il numero di targa del veicolo sul quale viaggiava e gli estremi della sua polizza assicurativa, identificando il nome della Compagnia Assicuratrice: solo così, infatti, la richiesta di risarcimento danni potrà venire presa in considerazione.