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Navigando in Internet ho trovato un’ offerta interessante relativa ad un cellulare. Volendo fare un regalo alla mia ragazza, ho inserito il numero della mia carta di credito e l’ho acquistato. Il giorno dopo parlandone con un amico ho scoperto che quel particolare modello sta per essere messo fuori commercio e sostituito da una nuova versione maggiormente completa. Posso in qualche modo rendere il cellulare e farmi restituire i soldi?


I contratti conclusi mediante l’uso di tecniche di comunicazione a distanza, sono stati oggetto di un recente intervento legislativo. Con il Dlgs. 22.5.99. n.185 il Legislatore ha regolato anche la materia relativa agli acquisti attraverso Internet (i c.d. contratti on -line). La normativa prevede una serie di obblighi informativi in capo a chi propone la vendita, tra i quali, l’obbligo di informare il compratore della possibilità per questo di esercitare il diritto di recesso. Il consumatore infatti può recedere dal contratto di acquisto senza alcuna spesa penalità o indennizzo a suo carico a patto di esercitare il diritto di recesso entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della merce. Tale termine si estende a tre (3) mesi, qualora il venditore non abbia fornito al consumatore tutte le informazioni relative agli estremi del fornitore, caratteristiche del bene, prezzo comprensivo di tasse e spese di consegna, recesso, ecc..). Il consumatore quando esercita il diritto di recesso deve preoccuparsi unicamente di provvedere alla restituzione del bene acquistato facendosi carico delle spese di spedizione. E’ necessario tenere presente che la comunicazione diretta al venditore con cui si esercitata il recesso nel caso in cui si decida di farla pervenire tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (la cartolina di ritorno sarà la prova dell’avvenuto recesso) deve partire entro il decimo giorno.

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